12 novembre 2024 – Assofrutti ha partecipato all’audizione presso la Regione Lazio, convocata su sollecitazione dell’associazione stessa (Qui), per affrontare le gravi problematiche che stanno mettendo a rischio la corilicoltura nel Lazio. Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e associazioni agricole, sono state trattate le criticità legate alla cimice asiatica, un parassita invasivo che sta danneggiando le coltivazioni nel viterbese e in altre aree della regione.
Durante l’audizione, Assofrutti ha sottolineato l’urgenza di interventi specifici per supportare i produttori, illustrando alcune delle misure che l’associazione ha già messo in atto e avanzando nuove proposte per combattere la diffusione del parassita. Tra queste:
- Potenziamento delle Trappole a Feromone: Incentivare economicamente l’installazione di trappole nelle aree agricole per intercettare l’infestazione prima che raggiunga le colture.
- Incremento dei rilasci del Trissolcus Japonicus: Ampliamento del numero di punti di rilascio di questo antagonista naturale della cimice asiatica, grazie alla collaborazione con la Regione Lazio ed ENEA, che ha pianificato nuovi lanci per il 2025. L’utilizzo del Trissolcus Japonicus si inserisce nelle strategie di lotta biologica, con un impatto positivo sulla sostenibilità ambientale.
- Istituzione di un tavolo permanente sulla crisi: Creazione di un gruppo di lavoro permanente per monitorare l’evoluzione della situazione e coordinare interventi tempestivi e mirati, per rispondere efficacemente alle sfide fitosanitarie e climatiche.
- Esplorazione di nuovi principi attivi: Ricerca e test di principi attivi più efficaci per la lotta contro la cimice asiatica, valutando l’efficacia e l’eco-compatibilità dei prodotti utilizzati, per garantire il massimo supporto ai produttori senza compromettere l’ecosistema.
Ringraziamo il presidente della commissione agricoltura Giulio Zelli e siamo lieti di apprendere che alcune delle nostre osservazioni sono già state prese in considerazione dalla Regione Lazio. È stato infatti previsto un finanziamento per l’acquisto delle trappole per il controllo della cimice asiatica, e un tavolo permanente è già stato convocato per il 25 novembre, dando seguito alla nostra proposta di un dialogo continuo e strutturato per monitorare e affrontare le sfide del settore.
Il presidente di Assofrutti ha inoltre sottolineato l’importanza di un coordinamento continuo con le istituzioni per una gestione integrata delle problematiche della corilicoltura. Attraverso collaborazioni con università e centri di ricerca, Assofrutti si impegna da anni nello sviluppo di soluzioni innovative per sostenere i produttori, come l’utilizzo di biostimolanti per aumentare la resilienza delle colture e la messa a punto di metodologie di monitoraggio più precise ed efficaci.
L’audizione rappresenta un passo significativo verso una risposta concreta da parte della Regione Lazio alle istanze dei produttori agricoli del viterbese, confermando l’impegno di Assofrutti nel tutelare il settore della corilicoltura e garantire un futuro sostenibile e competitivo per la produzione di nocciole nel Lazio.